Recensione Whoop 5.0: Prezzi, funzionalità, abbonamenti e novità 2025

Recensione Whoop 5.0

Succede sempre così: un prodotto trova il suo pubblico, cresce, e improvvisamente cerca di piacere a tutti. È il momento in cui spesso perde ciò che lo rendeva speciale. Alcuni riescono a superare il passaggio, molti si schiantano. È una dinamica comune nel mondo tech, e adesso ci sta provando anche Whoop, il braccialetto smart pensato per chi prende sul serio sport e recupero fisico. Questa recensione Whoop 5.0 nasce proprio per capire se il dispositivo sia riuscito a mantenere la sua identità originaria nel tentativo di ampliare la propria utenza.

Cos’è Whoop davvero?

Whoop non è il classico fitness tracker. Nessuno schermo, tanta enfasi su recupero, sonno e stress, e soprattutto un modello basato su abbonamento. Fino a poco tempo fa era il gadget preferito di sportivi ossessionati dalle performance: corridori, appassionati di crossfit, triatleti, ecc.

Ma nel tempo, altri dispositivi – come gli smart ring – hanno iniziato a offrire le stesse funzioni in modo più compatto, intuitivo e spesso più economico. Così Whoop ha dovuto rispondere.

Recensione Whoop 5.0: evoluzione, modelli e limiti

Con i modelli 5.0 e MG, l’azienda ha introdotto alcune migliorie tecniche:

  • Tracker più piccoli e leggeri
  • Batteria estesa fino a due settimane
  • Maggiore potenza di calcolo
  • Supporto per EKG e monitoraggio della pressione (nel modello MG)

Sul piano hardware, tutto interessante. Ma nella vita reale, la differenza si sente poco. Le criticità restano, soprattutto un sistema di chiusura scomodo, che non è stato rivisto nonostante le lamentele degli utenti. Inoltre, i cinturini delle versioni precedenti non sono compatibili con quelli nuovi, e questo ha generato malumore tra i clienti più fedeli.

Recensione Whoop 5.0

Recensione Whoop 5.0: app migliorata, ma non per tutti

L’interfaccia è stata aggiornata. Ora è più chiara e mette in evidenza i dati principali: qualità del sonno, sforzo fisico e recupero. C’è anche un assistente AI che interpreta le metriche e propone allenamenti o consigli. Peccato che le sue indicazioni siano spesso generiche o poco rilevanti.

Il vero valore di Whoop resta nel modo in cui misura il recupero: i suoi grafici e indicatori, una volta capiti, diventano strumenti preziosi. Ma serve pazienza: non è un dispositivo plug-and-play.

Recensione Whoop 5.0: allenamenti e salute, punti di forza e debolezze

Chi cerca dati accurati sul battito cardiaco troverà in Whoop un ottimo alleato. Ma se ti interessano tracciamenti avanzati degli allenamenti (ripetute, pesi, GPS), forse non è lo strumento giusto. È come avere un ottimo medico sportivo che ti dice quanto sei affaticato, ma non un coach che ti spiega come migliorare.

Il modello MG aggiunge nuove funzionalità sanitarie, come la possibilità di eseguire un EKG direttamente dal polso. Tuttavia, va segnalato che attualmente il modello MG non risulta ancora ufficialmente disponibile per l’acquisto diretto in Italia. Il suo utilizzo potrebbe essere limitato a mercati specifici, come quello statunitense, e l’acquisto potrebbe richiedere l’importazione. Anche se le funzionalità sono semplici da usare, per la misurazione della pressione sanguigna è comunque necessaria una calibrazione iniziale con strumenti clinici esterni.

Recensione Whoop 5.0

La novità: Whoop ti dice quanto stai invecchiando (o almeno ci prova)

La funzione Healthspan è una delle novità più pubblicizzate. In pratica, misura nove parametri – dal sonno al VO2 max – per stimare l’età biologica e il ritmo con cui stai invecchiando. Dopo tre settimane, ricevi due metriche: Whoop Age e Pace of Aging.

È un’idea affascinante, ma i risultati possono sembrare arbitrari. In certi casi, il dispositivo finisce per sembrare più critico di quanto dovrebbe, penalizzando chi ha avuto un mese difficile o ha saltato qualche allenamento. Inoltre, non considera aspetti fondamentali come dieta, genetica o benessere mentale.

Recensione Whoop 5.0

Recensione Whoop 5.0: abbonamenti e costi in dettaglio

Whoop non adotta il classico approccio “acquisto una volta e via”: il suo modello si basa esclusivamente su abbonamenti annuali, divisi in tre piani con funzionalità e costi differenti. Ecco una panoramica completa e aggiornata (conversione in euro basata sul cambio attuale):

  • Whoop One – circa €199/anno: è il piano di accesso, comprende il dispositivo Whoop 5.0, la ricarica cablata, i dati essenziali su sonno, attività e recupero, oltre al coaching tramite intelligenza artificiale.
  • Whoop Peak – circa €264/anno: aggiunge funzionalità avanzate come il monitoraggio dello stress, la piattaforma Healthspan (che include metriche sull’invecchiamento biologico), il caricabatterie wireless e il cruscotto Health Monitor per una panoramica più completa della salute.
  • Whoop Life – circa €399/anno: è il piano più completo e include l’hardware Whoop MG, che consente di effettuare elettrocardiogrammi (EKG), monitorare la pressione arteriosa, integrare dati clinici futuri e accedere a tutte le funzionalità delle versioni precedenti.

L’obiettivo di questa nuova struttura è intercettare un pubblico più ampio e flessibile. Tuttavia, anche con il piano base, Whoop richiede un investimento non indifferente, soprattutto se confrontato con dispositivi concorrenti che offrono un acquisto una tantum.

Recensione Whoop 5.0 ABBONAMENTO

Privacy e permessi: cosa accetti davvero

Per usare Whoop devi:

  • Accettare i termini di servizio
  • Dare l’ok all’informativa sulla privacy
  • Sincronizzarlo con l’app sullo smartphone

Poi ci sono i consueti permessi: posizione, notifiche, accesso al microfono, connessioni con Apple Health o Strava. Tutto opzionale, ma inevitabilmente parte del pacchetto.

In conclusione: vale ancora la pena?

Questa recensione Whoop 5.0 mostra come il dispositivo abbia fatto buoni passi avanti, ma il salto verso il grande pubblico sia ancora incerto. È un prodotto pensato per utenti avanzati, con esigenze specifiche e un certo budget. Se sei ossessionato da dati biometrici e vuoi un dispositivo focalizzato su recupero e stress, Whoop può fare al caso tuo.

Ma se cerchi qualcosa di più versatile, accessibile e pronto all’uso, oggi hai alternative più semplici e meno costose. Whoop resta un ottimo tracker… ma solo per chi sa davvero come usarlo.

Un’alternativa elegante al Whoop 5.0?

Se stai cercando un dispositivo discreto ma potente per monitorare sonno, recupero e salute, potresti voler dare un’occhiata all’Oura Ring 4.

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